11/07/11

Caratteristiche e manutenzione della tavoletta grafica - by Koshiatar!

Ciao Puscette!
Torniamo a presentarvi un bellissimo, dettagliato e interessantissimo tutorial della nostra Koshi! Grazie quindi a lei per averlo scritto e MangaSchool per averci permesso di pubblicarlo anche sul nostro blog!
Attendo vostri commenti e impressioni
Un bacione
Kat
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Q) Che cos'è una tavoletta grafica?
A) Una tavoletta grafica è un apparecchio di input digitale composto da una superficie piatta e da una penna, che permette di disegnare e colorare direttamente al computer con naturalezza infinitamente maggiore di quanta ne consenta un mouse. C'è chi la usa per sostituire completamente il mouse, visto che consente una postura più naturale che evita problemi alla mano quali tendinite e sindrome del tunnel carpale, ma l'utilizzo che ci interessa di più è, naturalmente, quello artistico.
Perché usare una tavoletta grafica?
È presto detto: una tavoletta grafica è uno strumento pressoché indispensabile per l'artista digitale. Grazie alla sua penna, è possibile riprodurre con naturalezza i gesti della mano quasi come se si disegnasse su carta, con risultati che un mouse non permette per la sua scarsa precisione e maneggevolezza. Inoltre la tavoletta grafica ha un altro importantissimo vantaggio: la sensibilità alla pressione, grazie alla quale, nei programmi che la supportano, si può modulare spessore, opacità, e talvolta il colore della linea in modo vagamente simile a quello di chi usi un pennello. Molti modelli sono anche sensibili all'inclinazione della penna.
Se aspirate a disegnare e colorare digitalmente, con i molti vantaggi che questo mezzo offre, una tavoletta grafica diventerà presto il vostro migliore alleato. Abituarsi ad essa può non essere facile: soprattutto per quanto riguarda i modelli privi di monitor (ossia la stragrande maggioranza), il primo utilizzo spesso è insoddisfacente, per via della difficoltà di dovere guardare il monitor anziché la propria mano mentre si disegna. È anche vero che non tutti riescono ad ottenere un controllo totale del tratto, non ultimo per il tipo inusuale di superficie su cui si disegna. Per ovviare a questo problema alcuni software, come Easy Paint Tool SAI e Open Canvas, integrano funzioni di correzione del tratto a mano libera. Come per molte altre cose, la chiave è l'esercizio costante!

Q) Come scegliere la tavoletta che fa per me?
A) Scegliere una tavoletta grafica può sembrare un compito difficile, vista la quantità di modelli offerti dal mercato, ma con alcune semplici nozioni e una conoscenza del nostro modo di disegnare la scelta si semplifica alquanto. Passiamo a considerare le principali caratteristiche da tenere in considerazione.

- Dimensioni
Le dimensioni di una tavoletta grafica possono variare notevolmente, e sono senz'altro importanti ai fini della scelta. Ad essere indicata è di solito l'area attiva, ossia quella sensibile su cui si può disegnare, a cui vanno aggiunti alcuni cm per lato per il bordo ed i pulsanti, a seconda del modello. Più grande non necessariamente significa migliore: il prezzo cresce esponenzialmente all'aumentare delle dimensioni, e inoltre non tutti gli artisti hanno le stesse preferenze. Alcuni abitualmente disegnano con movimenti ampli e sciolti, perciò preferiscono tavolette più grandi, mentre altri preferiscono minimizzare i movimenti del braccio e del polso e trovano il massimo comfort in una superficie di disegno più piccola. È importante tenere conto anche del fatto che più grande è una tavoletta, più ampia sarà la superficie del vostro tavolo che occuperà, spesso notevole tenendo conto anche del bordo non attivo, e maggiore sarà il peso, dettaglio da non trascurare se pensate di trasportarla.  Sono disponibili modelli sia con una proporzione di 4:3, quella classica dei vecchi monitor e televisori, sia widescreen, che offrono maggior comfort d'uso con monitor widescreen o con due monitor affiancati. Ad ogni modo anche una tavoletta 4:3 è tranquillamente utilizzabile con un monitor widescreen, poiché il suo software provvede a rimappare la superficie della tavoletta in modo che corrisponda correttamente a quella del monitor.

- Penna
La penna della tavoletta grafica dovrebbe adattarsi confortevolmente alla vostra mano, in modo da permettervi di disegnare a lungo senza sforzo. Ci sono penne con o senza batterie (più leggere), con o senza gomma (la "gomma" permette di cancellare le vostre linee semplicemente girando la penna anziché cambiando strumento nel programma, un po' come il gommino di una matita), e alcune tavolette più economiche hanno la penna unita al corpo principale tramite un cavetto. Queste ultime però sono sconsigliate, perché limitano la libertà di movimento.
In più gran parte delle penne presenta due comodi pulsanti a lato, equivalenti al clic con il pulsante destro del mouse e al doppio clic, che possono essere riprogrammati per altre funzioni (ma noi consigliamo di lasciarli come sono).
Normalmente la tavoletta avrà un alloggiamento dove riporre la penna quando non la si usa oppure verrà fornita con un comodo portapenna. Poiché la punta della penna tende a consumarsi a causa della frizione con la superficie della tavoletta, soprattutto se quest'ultima è ruvida, la penna dovrebbe avere la possibilità di sfilare e cambiare la punta. Alcune ditte, come la Wacom, fabbricano una serie di punte alternative (di feltro, con molla ecc.) per variare la sensazione d'uso a seconda delle esigenze dell'artista.
Esistono anche penne speciali (ad esempio il cosiddetto aerografo) per ottenere alcuni tipi di effetti, ma normalmente non sono necessarie. La penna fornita con la tavoletta e un buon software sono tutto quello che serve per realizzare ogni tipo di lavoro.

- Sensibilità alla pressione
Si tratta di un'altra caratteristica importante per determinare la qualità della tavoletta che vogliamo acquistare. Maggiore è la sensibilità della tavoletta (i cosiddetti "livelli di pressione"), meglio è possibile modulare il tratto. Una buona tavoletta dovrebbe avere almeno 512 livelli di pressione, necessari per un buon controllo del tratto. Già con questo tipo di tavolette si possono realizzare ottimi disegni. 1024 livelli erano, sino a qualche tempo fa, il massimo disponibile, e sono ottimi per la maggior parte delle esigenze. Infine i modelli di fascia medio-alta più recenti presentano 2048 livelli, adatti per le mani più leggere e per chi desidera avere il controllo più completo del proprio disegno.

- Interfaccia
Gran parte delle tavolette si collegano al computer tramite un cavo USB (un tempo erano diffuse anche tavolette con interfaccia seriale, oggi obsolete). Alcune linee recenti di tavolette (come le Intuos 4 della Wacom) presentano un cavo staccabile, che si collega alla tavoletta tramite una normale presa mini USB. Questo rende semplice sostituirlo in caso dovesse essere danneggiato.
Esistono anche tavolette wireless, in genere con interfaccia Bluetooth. Sono un po' più pesanti e necessitano di batterie, ma vale la pena considerare l'acquisto se si sposta molto la tavoletta, si vuol lavorare con la tavoletta sulle ginocchia o simili, e... se per casa gira un coniglio! (esperienza personale dell'autrice...)

- Pulsanti
Ogni tavoletta ha, in alto o di lato, una serie di pulsanti programmabili tramite l'apposito sotware. A seconda della collocazione e delle abitudini d'uso, questi pulsanti possono rivelarsi di grande utilità, evitando di raggiungere troppo spesso la tastiera per usare le scorciatoie e di cambiare strumento con la penna e rendendo il flusso di lavoro più veloce. Generalmente il design della tavoletta permette di utilizzarla agevolmente anche ai mancini, con pulsanti su entrambi i lati o la possibilità di ribaltarla, perciò non ci sono particolari problemi per loro.

- Compatibilità
È necessario prestare un minimo di attenzione alla compatibilità tra il vostro sistema operativo e i driver della tavoletta. Se usate una versione recente di Windows o Mac OS e una tavoletta non eccessivamente vecchia non ci dovrebbero essere problem particolari, perché una buona casa produttrice rilascia versioni aggiornate dei propri driver. Se c'è una grande differenza di età tra il sistema operativo e la tavoletta (diciamo più di 5 anni), o se usate sistemi operativi alternativi, potreste avere delle difficoltà. Per utenti di Linux è interessante segnalare The Linux Wacom Project. http://sourceforge.net/apps/mediawiki/linuxwacom/index.php?title=Main_Page

- Software incluso
A seconda della marca e del modello, una tavoletta grafica viene venduta con uno o più programmi inclusi nella confezione (o con un codice per scaricare il programma dal sito del produttore). Spesso si tratta di Adobe Photoshop Elements o di Corel Painter Essentials, versioni ridotte dei due più popolari programmi per il ritocco grafico e la pittura al computer. Naturalmente si tratta in ogni caso di programmi che includono il riconoscimento della pressione e che possono essere usati per disegnare e dipingere.

- Prezzo
Naturalmente il prezzo è un fattore fondamentale per l'acquisto di una tavoletta grafica. Le tavolette di marca Wacom sono le più raccomandate, ma anche, ad apparente parità di caratteristiche tecniche, le più costose. Questo è dovuto a una tenologia più avanzata e a una buona solidità costruttiva, ma si trovano buone alternative adatte ai principianti e all'uso saltuario.
Vale senz'altro la pena considerare l'acquisto di una tavoletta grafica usata oppure nuova ma di un modello fuori produzione (come la Intuos 3). Si possono così trovare tavolette che fino a poco tempo fa erano il top della gamma con un notevole risparmio di denaro.

Q) Quali accessori posso comprare per la mia tavoletta grafica?
A) Esistono una serie di accessori per la tavoletta grafica, più o meno utili. Vediamoli insieme.

- Mouse
Alcune case produttrici, sapendo che alcuni utenti preferiscono alternare l'uso della penna con quello del mouse, forniscono un mouse con le proprie tavolette o lo vendono a richiesta. L'utilità di questo accessorio però è limitata, poiché funziona soltanto sull'area attiva della tavoletta. Meglio dunque un mouse normale.

- Penne, guaine e punte di ricambio
Non sempre la durata della penna o delle sue parti corrisponde a quella della tavoletta. Sono in vendita, oltre alle penne nuove (perderla o romperla è improbabile, ma non impossibile) kit di manutenzione della penna composti da una serie di punte di ricambio e da una guaina di ricambio in gomma per il grip della penna, nonché le punte da sole. Come avevamo già detto, inoltre, ci sono punte di materiale diverso per dare una sensazione tattile differente.

- Schermo protettivo
Un foglio di plastica trasparente, simile a quelli usati per proteggere gli schermi dei telefonini o dei tablet ma di dimensioni adatte, può essere una soluzione se si tende a graffiare eccessivamente la superficie della tavoletta quando si disegna, soprattutto quando si ha una mano pesante. Se la tavoletta ha però una superficie ruvida pensata per il disegno questa naturalmente viene persa. Lo schermo protettivo perciò non è particolarmente consigliato per le tavolette comuni, mentre può salvare la superficie delle più costose tavolette-monitor (come la Wacom Cintiq) che sono sempre liscie e lucide. Sono consigliati i modelli antiriflesso, soprattutto se lavorate con una luce in prossimità della tavoletta o all'aperto, mentre i modelli con adesivo solo ai lati o sugli angoli sono da preferire a quelli con adesivo su tutta la superficie, che quasi sempre formano bolle d'aria difficilissime da evitare e possono trattenere la polvere.

- Guanto
Si trovano in commercio guanti particolari, pensati appositamente per l'uso con la tavoletta grafica, che coprono solamente il mignolo, il taglio della mano e il polso. Non tutti li trovano utili ma, in caso di tavoletta con una superficie lucida, possono servire a proteggere la tavoletta dal sudore e dal grasso della mano e la mano stessa dall'attrito che dopo un certo tempo la potrebbe irritare. Inoltre permettono di disegnare linee lunghe in modo più fluido. Naturalmente si può ottenere un risultato altrettanto buono tagliando un comune – e più economico – guanto di cotone.

- Braccio metallico
Molti possessori di tavolette-monitor, grandi e notevolmente pesanti (anche 10 kg), preferiscono al supporto fornito un braccio metallico regolabile, simile a quelli per monitor usati negli studi più avanzati. Questo permette di regolare la tavoletta in modo da potere lavorare in una posizione più naturale, oltre che liberare spazio sul piano di lavoro. Il suo principale svantaggio è che la tavoletta deve essere fissata ad esso, perciò non può più essere spostata da un piano di lavoro all'altro.
Per le tavolette normali, molto più piccole e leggere, e soprattutto da utilizzare guardando lo schermo del computer anziché il piano di lavoro, questo braccio non è necessario.

Q) Quale software?
A) La tavoletta può sostituire completamente il mouse in qualsiasi utilizzo del computer, ma naturalmente a noi interessano soprattutto i programmi che integrano la sensibilità alla pressione, con i quali disegnare e colorare. Ecco alcuni dei più popolari:

-Adobe Photoshop
-The Gimp (alternativa gratuita a Photoshop)
-Corel Painter
-Open Canvas
-Paint Tool SAI
-Art Rage
-Manga Studio (solo per disegnare in b/n)

Senza dubbio, col tempo, altri programmi validi saranno disponibili; questa non è che una piccola scelta.

Q) Come si effettua la manutenzione?
A) La tavoletta grafica ha bisogno di poca manutenzione; è un oggetto piuttosto semplice. Pochi semplici accorgimenti, e ci accompagnerà per anni.
-Pulite la tavoletta con un panno di microfibra asciutto. Quelli per pulire gli occhiali vanno bene. Se la tavoletta è molto sporca, inumidite il panno e non la tavoletta stessa.
-Non appoggiate nulla di pesante sulla tavoletta, perché potreste danneggiare la sensibilità alla pressione.
-Tenete la tavoletta fuori dalla portata degli animali domestici, soprattutto i roditori. Potreste dover dire addio al vostro cavo, per non parlare della penna. Gli animali sono molto inventivi nel tipo di danni che riescono a procurare.
-Non lasciate cadere la tavoletta. I danni sono assicurati.
-Evitate di mangiare o bere in prossimità della tavoletta. A dire il vero, questo è un consiglio che l'autrice di questo tutorial non segue... >_<
-Riponete la penna in modo che il peso non gravi sulla punta. Il portapenna fornito, se ne avete uno, andrà benissimo.
-Quando la punta della penna è usurata, va sostituita sfilando la vecchia con un comune paio di pinzette.
-Quando non usate la tavoletta, la cosa migliore è riporla in una custodia o comunque al riparo dai raggi solari e dalla polvere.

E anche per oggi è tutto! A presto per i prossimi tutorial! :)))

14 commenti:

  1. ottimo tutorial!
    devo giusto comprare la tavoletta nuova e sono in dubbio dubbioso °-°
    vorrei la cintiq piccola, ma ha una penna che proprio non mi piace... e non riesco proprio a capire perchè quelli della wacom non si decidano ad aggiornarla con la penna della intuos e della cintiq grande è_é cattivoni!

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  2. Giulia ti stalko con passione ma almeno sono utile: la 12WX ha la stessa identica penna della 21UX e della intuos, tranquilla che quando è uscita la cintiq avevano già adottato la penna nuova. Probabilmente chi ha una penna diversa l'ha presa di seconda mano o ha una penna sostitutiva :)
    Comunque in caso di megaofferte se non dovessi trovarti bene puoi ordinare da internet la penna della intuos, perfettamente compatibile.
    Non so se hai già trattative in corso con qualcuno che vorrebbe vendertela, ed in effetti come usato non so essere molto utile ma se vuoi comprarla nuova ti consiglio di cercarla su pixmania.com, ha sempre prezzi ottimi e sono rapidi e gentili. Ho appena controllato sul sito, la danno scontata a 929 euro anziché 1000. In giro trovi anche qualcuno disponibile a vendertela a rate.


    anf

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  3. Non ne ho parlato in questo tutorial, ma esistono dei laptop e dei tablet che supportano le penne Wacom e ti permettono di usarli come una Cintiq. Potrebbe valere la pena, visto che il prezzo è quello ma in più ti becchi anche un computer che puoi portare ovunque.

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  4. Sono arrivati in italia? Anni fa un mio amico americano aveva comprato un toshiba notebook&tablet ma in italia non c'era niente di simile :O

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  5. @ Connie: tranquilla, stalka quanto ti pare, tanto il web è fatto per questo XD
    ne approfitto per dirti che se vuoi altre info sulla Pusciastova basta chiedere... so che ha anche kinart, ma non si sa mai :)

    cmq ho riguardato sul sito della wacom, e la penna che danno con la cintiq 12WX è questa: http://www.wacom.eu/index2.asp?lang=it&pid=98
    e non è uguale a quella della intuos e della cintiq 21UX, che a mia avviso è molto migliore come bilanciamento, e ha delle punte in più che mi intrippano alquanto.
    immaginavo che le penne fossero entrambe compatibili, ma comprarmi una tavoletta e poi ricomprarmi una penna diversa mi sembra assurdo... preferisco aspettare che la aggiornino.
    oppure di diventare ricca e comprare direttamente la 21UX °v°

    non sono in trattative con nessuno ma conosco un sito (maledettamente non lo ricordo) in cui fanno sconti consistenti per professori e/o studenti universitari... quando sarà la comprerò lì, credo sia intorno agli 800€, ma non vorrei sparare cazzate

    @ KoShi: non avevo mai sentito di questi aggeggi miracolosi °O°
    in realtà punto direttamente alla cintiq perchè ho già un ottimo desktop e da poco anche il galaxy tab, quindi non penso proprio di comprare portatili nè ipad e simili... ma grazie per la dritta :)

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  6. Uhm, io ho la cintiq 21UX ed ho proprio quella penna lì ^^;

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  7. ok, ho fatto un giro sul sito. Le cose sono due: o con l'uscita della seconda versione hanno dato in dotazione la penna nuova (penso che parli di questa http://www.wacom.eu/index2.asp?lang=it&pid=317 ) oppure fa parte degli strumenti AGGIUNTIVI compatibili solo con la 21UX.

    secondariamente, se mi scrivi per email le info di cui parlavi io sono contenta A_A

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  8. @ Connie: esatto, un informatore segreto (alias Livio) mi ha detto che l'ultima versione della 21UX ha questa penna che hai linkato, e che io voglio & pretendo anche nella 12WX

    ti scribbo subbito °^°

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  9. @ Connie: in realtà ho bisogno di un'email per mandare un'email... io ce l'ho, quindi mi serve la tua °-°

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  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  11. Allora ci penso io: la Cintiq 21 UX ha la tecnologia, e la stessa penna, della Intuos 4. La 12 WX è invece ancora il vecchio modello, con la penna della Intuos 3. Avendo sia la Intuos 3 che una 21" posso dire che la penna è abbastanza simile come bilanciamento (ha una forma quasi uguale) e ha le stesse punte aggiuntive ma purtroppo le penne non si possono scambiare. Per cui Giulia, se prendi la 12" devi comunque tenerti la penna in dotazione. Ma è molto simile a quella nuova, te lo garantisco.
    La penna che ha linkato Connie ha la descrizione della Classic Pen ma la foto della Grip Pen (che è quella in dotazione), la vera Classic Pen ha questo aspetto: http://www.amazon.com/Wacom-KP300E2-INTUOS4-CINTIQ21-Classic/dp/B003JZNZQY/ref=sr_1_1?s=electronics&ie=UTF8&qid=1310713873&sr=1-1

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  12. @ KoShi: le ho provate entrambe, e non metto in dubbio che con l'abitudine anche quella della 12WX sia ottima, ma a mio parere quella della nuova 21UX è superiore. e poi la tavoletta ha più livelli di pressione (l'ultimo modello). diciamo che se avessi i soldi e lo spazio non avrei molti dubbi e acquisterei subito la 21UX XD

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  13. Grazie mille per le informazioni dettagliate e precise!!!!! Un saluto!
    Betty

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